Nel cuore della nostra scuola, un vento di apertura internazionale ha soffiato con forza, portando con sé un’esperienza unica e indimenticabile per gli alunni delle classi quarte del tempo pieno di xxv aprile e Ospedalicchio. L’incontro con le delegazioni delle città gemellate in Ungheria, Francia e Germania ha dato vita a un meraviglioso incontro di culture, lingue e tradizioni.
Sotto la guida esperta di Stefania Piccardi, i nostri giovani talenti si sono uniti in un coro eccezionale, dimostrando che la musica è un linguaggio universale capace di unire le persone al di là delle barriere geografiche. Le note armoniose hanno viaggiato attraverso i confini, trasportando emozioni e creando legami indelebili tra i partecipanti.
Ma non è finita qui. Con creatività e impegno, i nostri alunni hanno anche preparato dei portachiavi personalizzati, impreziositi dai colori delle bandiere nazionali e dalle lettere di presentazione. Questi piccoli doni sono stati il simbolo tangibile della loro apertura al mondo e della volontà di stringere amicizia con coetanei provenienti da paesi diversi.
L’iniziativa non si è limitata a un semplice scambio di oggetti, ma ha aperto le porte a una potenziale corrispondenza che potrebbe durare nel tempo. Le lettere di presentazione, scritte con cura e sincera curiosità, sono state consegnate ai sindaci dei paesi ospiti che le daranno ai loro alunni, offrendo così l’opportunità di avviare un dialogo interculturale che potrebbe arricchire le loro vite e il loro bagaglio di conoscenze.
Questo gemellaggio non è solo un evento isolato, ma il primo passo verso una maggiore comprensione reciproca, rispetto delle diversità e collaborazione tra le future generazioni europee. Grazie a iniziative come questa, i nostri giovani stanno imparando il valore dell’apertura mentale e dell’inclusione, fondamentali per costruire un mondo più unito e solidale.
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